Simbolo: Cu
Disponibilità: è assorbito perferibilmente come Cu2+
Funzioni del rame
È necessario per la formazione della clorofilla e ricopre un ruolo vitale nell’efficienza della fotosintesi.
È un attivatore di numerosi enzimi ed è essenziale per i processi di respirazione mitocondriale.
Svolge un ruolo importante nella formazione della lignina, un composto che costituisce le pareti cellulari.
Contribuisce alla formazione dei semi, alla resistenza allo stress e alla produzione di polline.
Il rame (Cu) è un elemento di transizione redox-attivo, esercita un ruolo importante nella fotosintesi, nella respirazione, nel metabolismo di C e N e nella protezione contro lo stress ossidativo. Come il Fe, forma complessi altamente stabili e partecipa alle reazioni di trasferimento elettronico. Più del 98% del Cu nelle piante è presente in forme complessate e le concentrazioni di Cu2+ e Cu+ liberi sono estremamente basse nel citoplasma. La concentrazione di rame all’interno della pianta varia mediamente tra 5 e 20 ppm.
La concentrazione nel suolo varia da 2 a 100 parti per milione (ppm), con un valore medio di circa 30 ppm. La maggior parte del Cu nel suolo non è disponibile per le piante. Il rame esiste nel suolo come Cu2+ e la maggior parte del rame viene assorbito dalla pianta in quella forma. Inoltre, il rame è il micronutriente più immobile nel suolo. La mobilità all’interno della pianta è piuttosto bassa in quanto si trasferisce lentamente dalle radici alla parte aerea ed è scarsamente ridistribuito all’interno della pianta. Pertanto, i sintomi di carenza di solito compaiono nei tessuti giovani. Nelle piante il rame può svolgere la sua funzione sia come ione libero che complessato in molecole altamente stabili.
Il rame è un elemento essenziale per la crescita delle piante; infatti, le colture non riescono a completare il loro ciclo biologico in assenza di questo nutriente e la funzione del rame non può essere sostituita da un altro elemento nutritivo. Il rame è direttamente coinvolto nel metabolismo delle piante ed è necessario per la formazione della clorofilla, svolgendo un ruolo fondamentale nell’efficienza della fotosintesi. È attivatore di diversi enzimi, tra cui la catalisi della produzione di vitamina A. È essenziale per i processi di respirazione mitocondriale, per la mobilizzazione del ferro e la segnalazione dei fitormoni. Svolge anche un ruolo nella formazione della lignina e contribuisce alla formazione dei semi, alla resistenza allo stress e alla produzione di polline.
La carenza di rame si manifesta generalmente con ingiallimento e necrosi delle foglie, marciume di rami e germogli, crescita stentata. Nel caso degli alberi da frutto, per la mancanza di questo elemento, le foglie avvizziscono e cadono, mentre la corteccia diventa ruvida e si screpola trasudando sostanze gommose.
Date le sue numerose funzioni importanti, le piante carenti in rame possono mostrare ridotta attività fotosintetica, ridotta sintesi di carboidrati, ridotta nodulazione e fissazione dell’azoto (nelle leguminose), crescita ridotta o inibita, ridotta resistenza allo stress, ridotta efficienza nel trasporto e nell’uso dell’acqua e ridotta produzione (semi e frutti).
La disponibilità di rame aumenta nel pH del suolo al di sotto di 7,0 e diminuisce a un pH più alto, a causa della fissazione ai minerali argillosi del suolo. Il rame può anche essere adsorbito agli ossidi di ferro e manganese e precipitato con minerali carbonati e fosfati. Limitata disponibilità di rame si è verificata anche in terreni torbosi o in terreni con eccesso di sostanza organica.
La carenza di Cu può verificarsi in terreni con pH elevato dove una maggiore quantità di rame non disponibile è trattenuta da argilla e materia organica. Inoltre, un elevato apporto di fosforo e azoto può ridurre la disponibilità di rame a causa della formazione di fosfati di rame insolubili o complessi organici di rame scarsamente assimilabili. Inoltre, anche nel metodo di coltivazione fuori suolo, tutti i nutrienti essenziali per la pianta, incluso il rame, devono essere applicati tramite il sistema di irrigazione a goccia o come concimazione fogliare. Il modo migliore per applicare il rame è attraverso l’irrorazione fogliare per evitare processi di insolubilizzazione che possono verificarsi nel terreno. Il dipartimento R&D di Hello Nature ha trovato una soluzione per proteggere l’ambiente e allo stesso tempo apportare il rame alle piante in modo sicuro ed efficace. Il rame complessato con molecole organiche come l’acido gluconico può essere facilmente assimilato dalle colture attraverso le foglie. Questa forma penetrante del rame esercita un’ottima efficienza agronomica e ambientale. L’acido gluconico è un acido debole con elevata capacità complessante. È naturalmente presente nelle piante e negli alimenti, non tossico e totalmente utilizzabile dagli organismi viventi. L’acido gluconico migliora l’assimilazione e la mobilità del rame nelle piante.
Il rame è un elemento essenziale per la crescita delle piante, infatti le colture non riescono a completare il loro ciclo biologico in assenza di questo nutriente e la funzione del rame non può essere sostituita da un altro elemento nutritivo.