Si consiglia di applicare Myr Micro nelle ore più fresche della giornata (mattina o sera), per via fogliare. Le dosi e le modalità di applicazione variano in base alle esigenze e allo stato nutrizionale della coltura. Myr Micro può essere miscelato con prodotti fitosanitari e fertilizzanti dopo un saggio preliminare su una piccola area per verificarne la compatibilità.
In condizioni medie: applicare 3-5 l/ha ripetendo 3 – 5 volte
Settori: colture in serra, vivai, orticole in serra e pieno campo, coltivazioni idroponiche, piante medicinali, fruttiferi e vite, piccoli frutti, colza e girasole
Idrolizzati proteici di origine di vegetale: Gli idrolizzati proteici di HELLO NATURE sono prodotti esclusivamente da materie prime vegetali di altissima qualità, senza OGM e non contengono sottoprodotti di origine animale. Sono prodotti utilizzando un esclusivo processo di idrolisi enzimatica. Contengono naturalmente azoto organico, carbonio organico e Plant Stimulating Peptides (PSP).
Plant Stimulating Peptides (PSP): il risultato del nostro esclusivo processo di idrolisi enzimatica. Questo pool di peptidi selezionati ha un effetto biostimolante prominente, sicuro e naturale per migliorare lo sviluppo delle radici, la germinazione e l’emergenza dei semi, l’assorbimento dei nutrienti, mitigare gli effetti dello stress abiotico e aumentare l’efficienza dei fertilizzanti. I PSP aiutano anche a prevenire le malattie migliorando lo stato di salute delle piante.
Boro (B): è usato con il calcio nella sintesi della parete cellulare ed è essenziale per la divisione cellulare e la formazione di nuove cellule vegetali. I requisiti di B sono molto più elevati durante la fase riproduttiva, poiché è coinvolto nell’impollinazione e nello sviluppo di frutti e semi. Altre funzioni includono la traslocazione di zuccheri e carboidrati, il metabolismo dell’azoto, la regolazione dei livelli ormonali e il trasporto di potassio, che aiuta a regolare l’equilibrio idrico della pianta. Poiché il B aiuta a trasportare gli zuccheri, la sua carenza può ridurre l’attività di colonizzazione da parte dei funghi micorrizici.
Ferro (Fe): è un elemento critico per l’intero metabolismo delle piante, essendo cruciale per processi metabolici come la respirazione e la fotosintesi, nonché per la biosintesi di molecole fondamentali come la clorofilla. È anche essenziale per l’assimilazione di azoto e zolfo.
Manganese (Mn): svolge principalmente una funzione nel sistema enzimatico della pianta, attivando diverse funzioni metaboliche. Il Mn è essenziale per il metabolismo della fotosintesi. Influisce sulla qualità nutrizionale, la resistenza e la rigidità dei tessuti vegetali, essendo coinvolto nella sintesi di componenti preziosi come l’acido ascorbico (vitamina C) e la lignina.
Zinco (Zn): è un componente chiave di molte proteine ed enzimi. Viene utilizzato nella formazione della clorofilla e di alcuni carboidrati, nella conversione degli amidi in zuccheri e la sua presenza nei tessuti vegetali aiuta la pianta a resistere alle basse temperature. Lo Zn contribuisce alla produzione dell’ormone responsabile della crescita e all’allungamento dello stelo.