In primo luogo, l'applicazione fogliare ha lo scopo di ritardare i processi di senescenza naturale poco dopo la fine delle fasi di crescita riproduttiva. La concimazione fogliare ha lo scopo di sostenere la pianta nelle fasi di crescita in cui si verificano ridotti tassi di fotosintesi e di crescita delle radici, oltre che un minor assorbimento dei nutrienti, nel tentativo di aiutare la traslocazione dei nutrienti per la produzione di semi, frutti, tuberi o la crescita vegetativa. In secondo luogo, l'applicazione fogliare può essere uno strumento di gestione efficace per influenzare favorevolmente le fasi di crescita pre-riproduttiva, compensando gli stress ambientali indotti da condizioni di crescita avverse e/o la scarsa disponibilità di nutrienti. È dimostrato che, in media, gli agricoltori sono in grado di raccogliere solo il 50% del potenziale di rendimento. Il divario di rendimento può essere causato da stress biotici e abiotici con un impatto negativo più forte e una significativa perdita di rendimento dovuta a stress abiotici. In effetti, gli stress abiotici come caldo, freddo, sale, siccità e inondazioni sono responsabili dal 65 al 75% della riduzione del potenziale di rendimento, mentre lo stress biotico conta solo per il 25-35%. È noto che i biostimolanti migliorano la tolleranza delle piante e delle colture agli stress abiotici e consentono di raggiungere un livello di resa più elevato in situazioni in cui le condizioni ambientali non sono ottimali, situazione che sarà sempre più comune a causa dei cambiamenti climatici e del degrado del suolo in tutto il mondo. I biostimolanti Hello Nature agiscono come agenti di priming delle piante, le applicazioni preventive attivano una risposta precoce allo stress (priming) e proteggono le fasi critiche della coltura. Inoltre, l'applicazione dopo lo stress aiuta il riavvio dello sviluppo e il recupero della pianta.
Il miglior metodo di applicazione fogliare dipende dal tipo di coltura, dallo stadio di crescita, dalle carenze di nutrienti nel suolo e dagli stress abiotici che possono verificarsi. Con lo sviluppo del giusto piano di concimazione e con l’impiego di fertilizzanti e biostimolanti per via fogliare, è possibile: stimolare la crescita delle foglie e la fotosintesi, aumentare la resa e la qualità, migliorare la tolleranza agli stress abiotici, prevenire la clorosi, le carenze nutrizionali, la crescita stentata e i disturbi fisiologici. |