HELLO NATURE, azienda leader nella ricerca e produzione di soluzioni sostenibili in agricoltura, ha appena svelato i suoi principali obiettivi per il 2022 – 2023 attraverso un video in cui vengono presentati nuovi progetti, nuovi prodotti e prove in campo sugli argomenti più importanti.
Il video è on-line a questo link: https://launch.hello-nature.com/
Tema principale del video sono i biostimolanti e le loro diverse funzioni secondo il nuovo regolamento (UE) 2019/1009. Partendo dall’efficienza d’uso dei nutrienti, l’azienda dimostra che gli idrolizzati proteici vegetali, contenenti Peptidi Stimolatori della Pianta (PSP), hanno la capacità di aumentare l’EUN, di conseguenza, che è possibile ridurre la dose di fertilizzanti applicati, un tema cruciale nell’agricoltura odierna, vista la carenza di prodotti che colpisce il settore.
In relazione al tema dell’efficienza d’uso dei nutrienti, viene presentata una nuova generazione di prodotti, CERBERO GREEN, una gamma completa caratterizzata da una combinazione unica di fertilizzanti idrosolubili NPK e peptidi biostimolanti di origine 100% vegetale. I PSP presenti nella formula aumentano l’efficacia della concimazione, limitando le perdite per lisciviazione e permettendo di ridurre la dose di applicazione dei fertilizzanti.
Il secondo tema relativo ai biostimolanti è la qualità, declinata sia come commerciale che nutrizionale: per la qualità nutrizionale viene presentata una nuova soluzione, denominata KYRIN, a base di peptidi vegetali e ad alto contenuto di potassio volta a migliorare la qualità nutrizionale e organolettica dei frutti. Per la qualità commerciale la soluzione è CaNOVA, un biostimolante liquido, basato sulla tecnologia KEY+, a base di Calcio biochelato con PSP: risultati molto promettenti di prove sperimentali effettuate su melo confermano le potenzialità di questo prodotto.
Non si può parlare di resa delle colture e miglioramento della qualità senza parlare di suolo: un asset fondamentale per garantire la sicurezza alimentare. HELLO NATURE propone un approccio integrato per mantenere vivi e sani i suoli agricoli che comprende fertilizzanti organici, biostimolanti di origine vegetale e microrganismi benefici come batteri e Trichoderma. Quest’anno l’azienda aggiunge un altro tassello al suo approccio integrato: gli insight basati sui dati, con un progetto chiamato CARE4SOIL.
L’obiettivo di CARE4SOIL è quello di fornire agli agricoltori informazioni dettagliate e avanzate sui loro terreni attraverso l’analisi metabolomica, effettuata grazie a un processo innovativo ed esclusivo sviluppato in uno dei centri di ricerca e sviluppo dell’azienda. Conoscere la composizione microbiologica del suolo consentirà agli agricoltori di gestire meglio gli elementi nutritivi, di risparmiare tutti i costi inutili, di abbassare l’inquinamento ambientale e di prevenire qualsiasi rischio di perdita di fertilità. Si tratta di uno strumento rivoluzionario che HELLO NATURE offrirà a partner selezionati a partire dall’inizio del prossimo anno.
Come CARE4SOIL, un altro importante progetto è al centro della strategia di quest’anno: la partnership con Thought for Food, una ONG dedicata a coinvolgere, accelerare e investire nella prossima generazione di innovatori e soluzioni in ogni parte del mondo. Insieme, TFF e HELLO NATURE hanno lanciato una sfida a tema educazione degli agricoltori e Alice Toderi, CMO dell’azienda, ha rivelato il vincitore alla fine del video: si tratta di RURAL FARMERS HUB, un’azienda con sede in Nigeria che fornisce informazioni fruibili basate sui dati a livello locale in diverse lingue attraverso canali diversi a milioni di agricoltori in tutta l’Africa.
A proposito di questo ricchissimo palinsesto, Luca Bonini, amministratore delegato di HELLO NATURE afferma: “L’attuale situazione di instabilità ci ha fatto riflettere molto su come investire al meglio per sostenere il settore agricolo garantendo la sicurezza alimentare. Penso che solo la vera innovazione potrà far avanzare la nostra società e favorire la transizione verso un modello più sostenibile. E abbiamo la responsabilità di dimostrare che questo modello è possibile sia economicamente che tecnologicamente. Dobbiamo continuare a nutrire il mondo con meno risorse anche nello scenario più difficile; per farlo, ci impegniamo a ricercare e investire in soluzioni innovative perché questa è l’unica risposta ragionevole e possibile alle sfide che stiamo affrontando ora“.